Monte delle Lenzuola e monte Arso

Due vette minori, confuse nell'abbraccio dell'anfiteatro roccioso del Magnola, spazi ampi, orizzonti infiniti... il Velino non tradisce mai!

... a parte quelle ferite degli impianti sciistici, che portano lavoro e svago... ma che purtroppo deturpano orribilmente il territorio.


Una piacevole e facile passeggiata per andare a scoprire Monte delle Lenzuola e Monte Arso, due piccole montagne racchiuse nell’abbraccio maestoso del versante nord del Monte Magnola, dalle cui cime si hanno belle vedute verso il vasto anfiteatro roccioso, sull’Altopiano delle Rocche e più oltre il crinale del Sirente. Dalla zona di Ovindoli si possono raggiungere con vari percorsi e qui ne è proposto uno che rimane largamente distante dal comprensorio sciistico, attraversando diversi ambienti lungo differenti sentieri di andata e ritorno. Il punto di partenza è il vasto piazzale dell’impianto di risalita “Dolce Vita” da cui si prende la strada brecciata che collega con il Piano di Pezza a qualche chilometro di distanza: ci si avvia sulla comoda carrareccia che si percorre il modesta e graduale salita sino a giungere al Vado Ceraso dove una palina segnaletica indica l’inizio del sentiero numero 10 che, se percorso interamente, conduce fin sulla cima del Monte Magnola. La traccia inizia a salire subito con una pendenza discreta che si mantiene tale per l’intero tratto all’interno del bosco sino ad uscire allo scoperto attorno ai 1800 metri di quota in corrispondenza della lunga, pianeggiante e panoramica dorsale della Costa dei Vecchi: percorrere questo tratto è particolarmente piacevole per i panorami che si propongono con continuità, in basso verso il vasto pianoro di Pezza e le cime circostanti, di fronte verso la bastionata rocciosa del complesso del Magnola che si fa sempre imponente man mano che ci si avvicina. Ci si mantiene per un lungo tratto sul sentiero ben marcato, si superano alcune modeste alture sino a giungere al limitare dei vasti prati dei Campi della Magnola dove, in corrispondenza di una sella più marcata, si incrocia una traccia nei pressi di un paletto: qui si lascia il sentiero principale e si prende il ramo di sinistra (a destra si va verso il Costone della Cerasa) in direzione della elevazione del Monte delle Lenzuola di cui già si intuisce l’ometto della cima. Una volta giunti alla base dell’impianto sommitale lo si risale a vista ed in breve si giunge in cima dove ci accoglie un piccolo e panoramico pianoro; sarà forse per l’incombente vicinanza dei costoni nord del Monte Magnola o per via della forma un pò anonima e tondeggiante su cui siamo appena saliti, ma non sembra proprio di trovarci a poco meno di duemila metri di altitudine!! Dalla cima del Monte delle Lenzuola si individua facilmente il vicino Monte Arso, meno elevato ma con una cima invitante, affilata e protesa in direzione dell’Altopiano delle Rocche; discesi senza via obbligata all’ampia sella che costituisce la testata della boscosa Valle delle Lenzuola ci si avvia lungo il crinale che si eleva a ridosso di alcuni impianti di risalita e senza difficoltà si guadagna questa seconda cima meritevole di una sosta. Dal Monte Arso si torna sui propri passi calandosi verso la parte a monte di una seggiovia ed aggirato alla base il Monte delle Lenzuola si entra nell’ampia conca che immette nella Valle Calcara dove si sviluppa un interessante sentiero: si procede inizialmente per via obbligata all’interno di una stretta e suggestiva forra incisa nella roccia dopo di che si entra in un bosco fitto a ridosso del versante settentrionale del Monte delle Lenzuola che su questo lato è ben più aspro e verticale. La valle è dapprima inserrata e diviene via via più ampia scendendo verso valle: il sentiero è ben tenuto ed una fitta teoria di segni sugli alberi ci guida fino a ricongiungerci alla strada brecciata percorsa all’andata, non molto distanti dal punto di partenza.